VINI ARTIGIANALI ITALIANI

VINI ARTIGIANALI ITALIANI, piccolo repertorio per l’anno 2019, è un libro insolito, nuovo ed affascinante, da tenere sul comodino e da degustare a piccoli sorsi…
Un libro, anzi un’opera, paragonabile al vino naturale, che dà valore al tempo, che fa riflettere e assaporare la lentezza perché perdersi tra le sue pagine è un viaggio sensoriale, tra immagini, racconti, gusto e sapienza.
Grazie a Armando Castagno, Giampaolo Gravina e Fabio Rizzari per aver inserito il nostro Verrucano tra le sue pagine.

“Pare che in una fase intermedia della lavorazione di “Maestro e Margherita”, Bulgakov pensasse di intitolare il romanzo “Il consulente con lo zoccolo”. Sarebbe stato lo stesso appassionante long-seller per generazioni di lettori ai quattro angoli del pianeta, se fosse uscito con un titolo così improbabile? (…) Per certi versi, un libro è come un romanzo: in enoteca, non tutti quelli che prendono in mano una bottiglia poi la comprano e la bevono, ma tutti leggono il nome in etichetta: così come in libreria, non tutti quelli che sfogliano un libro poi lo leggono, però tutti leggono il titolo. è un fatto: il titolo di un romanzo ha molti più lettori del romanzo. Ne sa qualcosa Matteo Piccioli, che di mestiere faceva proprio il libraio, prima che i lettori di soli titoli prendessero il sopravvento….”

“Il rosso Verrucano ci è molto piaciuto: il nome richiama quello di una pietra utilizzata nei Monti Pisani per le ruote delle macine frantoiane; e il blend incorpora un 15% di uve bianche, che rilascia slancio e freschezza alla beva. Ѐ prodotto solo in magnum,  ma svuotare il boccione è un gioco da ragazzi.”